dal 5 al 31 agosto sarà in mostra presso il museo del gesso la collezione di collage fotografico "GHOSTS/spettri" di Lazy Oscar
La mostra “Gosths- Spettri” è un'esibizione di fotografia contemporanea.
Le opere esposte sono state realizzate utilizzando la tecnica del fotoritocco virtuale.
Attraverso una nuova simbologia le opere vogliono cogliere l'aspetto paranoico e seriale dei comportamenti umani contemporanei.
...Componenti:
collage virtuale
come nelle opere del fotografo svedese Oskar Rejlander vissuto ad inizio '900 le opere sono una sovrapposizione di immagini. Nel caso delle opere la sovrapposizione è stata realizzata grazie ad un programma per computer open source. Gli scatti ritraggono tre tipologie di soggetti: selfportreid, strengers e personaggi contemporanei.
Gli scatti sono stati realizzati con diverse fotocamere digitali e ritraggono esclusivamente i volti delle persone.
occhi bianchi:
per amplificare l'aspetto paranoico seriale del carattere umano contemporaneo sono stati cancellati digitalmente i bulbi oculari dei soggetti. Gli occhi da sempre e in moltissime culture sono considerati simbolo dell'anima . L'assenza di essi crea un impatto emozionale unico in quanto la percezione dei soggetti appare spaventosamente alterata.
Frattali:
i frattali sono uno schema geometrico presente in natura. I frattali sono effettivamente figure infinite , il sistema geometrico di essi, graficamente paragonabile ad enormi spirali o a strutture caotiche, sono il simbolo usato per definire l'aspetto paranoico. Tutti i frattali utilizzati sono stati creati grazie al programma “Apophisis” che riesce a creare questi sistemi geometrici eseguendo calcoli e disegni a piacimento del programmatore.
Fumo:
altro simbolo utilizzato è il fumo di sigaretta fotografato e sovrapposto ai soggetti delle fotografie.
Il fumo viene utilizzato come simbolo della vacuità dei pensieri e delle finte preoccupazioni del genere umano.
Lazy Oscar
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